ANTONELLA FOLLIERI • EMILIA MARIA D'ASCOLI • MARIA GIULIA CURSI • DOMENICO CHIARELLO

Di tre aspiranti parti civili ammessa solo quella assistita da Legalty Avvocati

Il Tribunale di Civitavecchia nel processo a carico dell’ex sindaco del Comune di Cerveteri, Alessio Pascucci, per una ipotesi di corruzione impropria in concorso con Domenico Bonifaci e Giuseppe Costa, rispettivamente proprietario e responsabile dell’Ufficio Tecnico del Gruppo Bonifaci, delle tre aspiranti parti civili, ha ammesso unicamente la costituzione della “Gestione Partecipata del Territorio A.P.S. – E.T.S.” con l’Avv. Antonella Follieri di Legalty Avvocati.  Gestione Partecipata del Territorio è una organizzazione di promozione sociale distintasi nel tempo per aver intrapreso numerose azioni (giudiziarie e non) a tutela del territorio, del patrimonio ambientale e delle politiche occupazionali del Comune di Cerveteri; in particolare, si è sempre fatta portavoce dei pareri e delle volontà della popolazione della zona, con lo scopo di stimolare la Pubblica Amministrazione ad attuare uno sviluppo locale proficuo, sostenibile e soprattutto conforme alle normative urbanistiche ed ambientali e improntato alla legalità e ha infatti intrapreso una serie di attività (sfociate in numerosi esposti, diffide e azioni giudiziarie dinanzi alle Autorità competenti) finalizzate a contrastare le politiche urbanistiche messe in atto dall’amministrazione del Comune di Cerveteri, in quanto fortemente lesive del territorio e caratterizzate da plurime e gravissime violazioni di legge. Per sostenere la legittimazione a costituirsi parte civile dell’Associazione, l’Avv. Follieri ha evidenziato che i reati di corruzione contestati all’allora Sindaco del Comune di Cerveteri Alessio Pascucci e all’allora Responsabile dell’Ufficio Urbanistica Mauro Nunzi, in concorso con Domenico Bonifaci e Giuseppe Costa, proprietario e responsabile tecnico del Gruppo Bonifaci, relativamente alla lottizzazione abusiva in località Campo di Mare realizzata dalla Ostilia s.r.l., società del Gruppo Bonifaci, si pongono in netto contrasto con gli interessi per la cui cura e tutela l’Associazione è stata costituita e ledono i suoi scopi, come individuati dallo statuto.

Esclusi invece il Comune di Cerveteri, per il quale non si è presentato alcun difensore con conseguente decadenza dalla possibilità di costituirsi parte civile, e il “Comitato per la legalità e l’Anticorruzione”, un’altra associazione portatrice di interessi diffusi.